Finalmente ho trovato uno spazio per pubblicare sul mio sito l’articolo che ho realizzato per CasaFacile e che mi ha portato ad essere nel team.
L’articolo presentato lo trovate qui, mentre oggi vi mostrerò la prima stesura, dove ad aiutarmi c’è l’azienda C&C Milano, tessuti made in Italy rifiniti rigorosamente a mano.
Questi tessuti mi hanno trasportato nella terra dove sono cresciuta: la Sicilia. Un viaggio nell’infanzia e nella memoria. Un racconto fatto di emozioni lasciate incastonate per sempre da Siracusa, ma anche dalle bellezze vicine alla mia città.
E attraverso un viaggio immaginario voglio portare voi in questa terra.
Il tour inizia da una delle attrazioni più richieste e amate: il mare.
C’è chi lungo le coste si gode il sole, chi come me è sempre alla ricerca di tesori regalati o restituiti.
Così oltre alle conchiglie è facile trovare un ramo levigato dall’acqua o una vecchia piastrella. Le stoffe di C&C Milano fanno da sfondo. Trame più consistenti si accostano alla leggerezza del lino e alla morbidezza del velluto di seta.
I colori, i sapori e i profumi che questa terra offre sono davvero molti e per tutti i gusti. Le varie tipologie di lino richiamano vecchi tovagliati e tessuti da cucina. Il velluto di seta con decoro carciofino è perfetto.
La Sicilia è stata fulcro di diverse civiltà. La storia e il mito si sono mescolati a tal punto da creare racconti in bilico tra realtà e fantasia. Delfi, che con la sua texture rimanda alla natura greca della Sicilia, in colore nero rievoca la terra lavica dell’Etna. La roccia magmatica contrasta con il candore delle pietre calcaree dei numerosi monumenti, così come il lino nelle tonalità neutre.
Questa terra è luce e brezza marina. Grida giocose di bambini nei cortili e voci nei mercati. Finestre aperte in cerca di refrigerio, donne ai davanzali, leggerezza di panni stesi al sole. Così il lino si accosta alla lana in grammature lievi.
Spero che questo mio racconto sia l’inizio di un nuovo viaggio…
E lo è stato 😉
Oltre a C&C Milano nell’articolo sono presenti in ordine di apparizione:
- colori di Kerakoll Design House;
- collier, design Francesca Peratoni, ispirata al papiro dove la parte in oro è stata realizzata dal maestro orafo Roberto Banchi; la parte in ceramica realizzata dal maestro ceramista Alessio Sarri, storico ceramista di Ettore Sottsass;
- testa di moro di Ceramiche Artistiche Carcò;
- piastrelle di Cancian Pavimenti;
- orecchini in oro bianco e rubino design Massimo Izzo.