DUE CUORI E UNA CAPANNA ADDIO, ADESSO UNA COPPIA SU 2 SI SPACCA ANCHE SU COME ARREDARE CASA
Dallo stile agli ambienti da rinnovare, per 1 coppia su 3 le scelte di design per il proprio nido d’amore sono indice di affinità di coppia. E se lei vorrebbe una casa più minimal lui sceglierebbe volentieri il classico: così non si arriva più a soluzioni condivise e ci si scontra su gusti particolari.
Lei perde troppo tempo su cose banali, lui è troppo indeciso e non aiuta a trovare una soluzione. Per una coppia su 2 anche le scelte su come arredare e ristrutturare casa incidono sull’armonia tra partner. E se per una coppia su 3 tali scelte sono indice dell’affinità dei gusti e possono quindi far capire fino a che punto si può andar d’accordo (16%), per due coppie su 10 anche se banali queste scelte possono riservare anche lunghe discussioni. E i nodi della discordia sono i colori delle stanze (42%), i mobili da scegliere (34%) e lo stile dell’arredamento (27%). Divergenza anche nei luoghi che si vorrebbero ritoccare: lui vorrebbe rimetter mano al soggiorno (41%) e alla camera da letto (21%) lei vorrebbe una cucina più ampia (33%) e un bagno più invitante e seducente (28%).
E’ quanto emerge da uno studio promosso da ArchitettaMimediante la metodologia WOA (Web Opinion Analysis) attraverso un monitoraggio internet di circa 1100 siti, blog e forum, nonché dei principali social network, blog, forum e community dedicate alla coppia, per capire in che modo le scelte sull’arredamento e la ristrutturazione influiscono sull’armonia di coppia.
Quanto incidono sull’armonia di coppia le scelte di arredamento e ristrutturazione? Per una coppia su 2 anche il design ha un peso particolare sull’equilibrio della vita di coppia e il perché è dovuto soprattutto all’affinità dei gusti estetici (31%) e delle ambizioni che si hanno sul proprio nido d’amore (27%). Il 19% dei monitorati afferma anche che queste scelte possono anche suggerire fino a che punto la coppia può andare d’amore e d’accordo, e se il 17% afferma che a fare la coppia è anche l’ambiente in cui vive, per il 23% anche se banali tali scelte possono trasformarsi anche in lunghe ed estenuanti discussioni.
E ogni incomprensione fa emergere anche il lato poco tollerante di un partner rispetto all’altro. Lei non sopporta il fatto che lui è troppo indeciso e poco determinato nel raggiungere una soluzione comune (29%), mentre un quarto delle donne monitorate (24%) rinfacciano al proprio partner la poca collaborazione e il poco confronto nello scegliere in fatto di arredamento, ristrutturazione e idee per la casa. Il 17% imputa a lui il fatto che rimanda in maniera continuativa ogni discussione su come dare un’anima alla casa, mentre 1 donna su 10 si risente della presunzione di un lui troppo sicuro di quello che è più giusto fare.
E cosa non sopporta l’uomo di lei? Ben quattro maschi su 10 (39%) ritengono che lei perda troppo tempo sulle cose banali e il 19% non sopporta l’eterna indecisione della sua dolce metà. Anche gusti e lunaticità segnano punti a sfavore per la donna: il 14% dei loro partner non sopportano il repentino cambio di idee e i gusti troppo sofisticati e ricercati nella scelta degli arredi. Solo il 9%, infine, punta l’indice contro la troppa pignoleria e meticolosità su ogni cosa che bisogna acquistare o valutare.
Lui soggiorno e camera da letto, lei bagno e cucina: anche sugli ambienti da ridisegnarle necessità e i gusti si dividono. E se lui immagina un nido d’amore classico e confortevole, la donna invece è più esigente e si orienta sul minimal
Ma su quali aree delle casa metterebbero mano? L’uomo vorrebbe un soggiorno ampio e luminoso (41%), mentre nella zona notte preferirebbe avere spazi meno ridotti. Il bagno lo immagina meno arredato è più essenziale (20%) e darebbe una raddrizzata anche alla cucina, che giudica troppo grande e dispersiva. Nei gusti delle donne le priorità sono diverse: la cucina è il cruccio maggiore, e una donna su 3 la vorrebbe più ampia e luminosa, esattamente il contrario di quanto immagina il partner. Anche il bagno è un luogo da ridisegnare e il 28% di loro lo vorrebbero più invitante e seducente, proprio perché deve riservare benessere e relax (33%). La zona giorno invece deve essere ricca e ammobiliata (23%) e infine la camera da letto, a differenza dei gusti dell’uomo, è nei desideri della donna più piccola e accogliente (12%).
E quale stile dovrebbe incarnare il nido d’amore? Anche qui le differenze fra lui e lei si fanno vedere: il maschio si orienta più sul classico (36%) e più in generale guarda più alla confortevolezza che a uno stile specifico. Lei invece si mostra più audace e vorrebbe una casa più contemporanea (38%) e moderna (23%), ma non mancano le donne ancora più estremiste che sceglierebbero volentieri uno stile minimal (17%) o addirittura hi-tech e di ultimissima generazione (13%).
Sotto riportiamo l’articolo pubbllicato su Metro l’11 febbraio.
E questo è link a tgcom24.com dove è stato pubblicato in data 20 febbraio.
E voi cosa ne pensate? E’ così difficile condividere gli spazi e i vostri gusti personali?