Quando scegliete di comprare casa vi indirizzate, certamente, su una zona ben precisa a seconda dei vostri gusti e delle vostre esigenze. Considerate la vicinanza con il luogo di lavoro o se la zona è servita di mezzi pubblici; se avete figli o siete decisi ad averne in breve tempo, guardate se ci sono nelle vicinanze asili o scuole; se siete single probabilmente considerate se ci sono locali di tendenza o palestre o pizzerie d’asporto; se non avete voglia di usare la macchina per qualsiasi necessità cercherete una casa che abbia in prossimità supermercati, farmacie o botteghe ben fornite.
Scelto il quartiere vi interesserà trovare un ultimo piano, assolutamente con ascensore, preferibilmente con box.
Risolti questi problemi preliminari, vi siete mai soffermati a considerare chi saranno i vostri vicini?
Consiglio prima della scelta:
- se siete dei festaioli ed amate ogni tanto dare delle cene non scegliete un palazzo in cui l’età media delle persone è quella di vostro nonno (in teoria ad una certa età si diventa sordi, ma oggi ci sono degli apparecchi che ti danno l’udito di un cane da caccia).
- se avete dei bambini che, come è normale, ogni tre per due buttano le cose per terra o fanno il giro del tavolo sognando di aver conquistato Forte Apache, non scegliete un appartamento dove sotto abita una persona che fa i turni di notte e spera in un po’ di pace durante il giorno.
- se siete una donna che usa i tacchi a spillo come pantofole, evitate che al piano di sotto abiti una persona, diciamo un po’ irritabile.
Purtroppo il problema “vicini di casa” non è da sottovalutare. I contrasti all’interno del condominio inducono a lasciare la casa, che sembrava quella dei propri sogni, in cui si è investito energia e denaro.